Tante famiglie, una grande cantina dal 1950 Dal cuore della Sardegna
al cuore di chi ama il vino
dal 1950
In ogni bottiglia,
una storia scritta con passione
dal 1950
Custodi di tradizioni
nate da radici profonde
dal 1950
Il valore dell’identità
e della tradizione sarda
dal 1950
Lavoriamo la terra con rispetto,
da generazioni
dal 1950
Cantina Oliena - Slide 1 Cantina Oliena 3 Cantina Oliena 5

LA PASSIONE PER IL VINO
E LA CULTURA DELLA COMUNITÀ

Vigneti ai piedi del monte Corrasi

Nel cuore della Sardegna, a Oliena, nel 1950, un gruppo di viticoltori unisce le proprie forze con un obiettivo comune: esaltare il prezioso vino Cannonau.

Nasce così la Cantina Oliena, un progetto fondato sulla passione per il vino e sulla cultura della comunità. La scelta di dar vita a una cooperativa non è stata solo un’opzione imprenditoriale, ma una scelta di valori: quella di unire il sapere antico con l’innovazione, mantenendo un forte legame con il territorio e con le tradizioni.

Oggi, nella nostra cantina conferiscono viticoltori dai vigneti di famiglia, portando avanti una tradizione centenaria che si rinnova ad ogni vendemmia. Questi custodi della terra coltivano con dedizione i propri appezzamenti, alcuni tramandati di generazione in generazione, contribuendo con le loro uve pregiate alla creazione dei nostri vini d’eccellenza.

Ogni bottiglia che produciamo racconta una storia di dedizione e rispetto per il lavoro di squadra, con l’intento di valorizzare la qualità sopra ogni cosa, frutto di un impegno costante per creare un prodotto che parla di eccellenza. La nostra cantina è il luogo in cui tradizione e tecnologia si incontrano. I nostri vini nascono da metodi antichi, tramandati nel tempo, e dalle più avanzate tecnologie di produzione.

Cannonau, il vitigno millenario

Le radici profonde nel territorio

Dal passato a oggi

Fino a poco tempo fa si pensava che il Cannonau fosse stato introdotto in Sardegna nel XV secolo durante la colonizzazione spagnola. Tuttavia, recenti scoperte di vinaccioli risalenti a 3200 anni fa nei siti nuragici hanno dimostrato che la vinificazione era già presente sull’isola molto prima degli iberici. Le analisi genetiche hanno confermato che il Cannonau è un vitigno autoctono, coltivato in Sardegna da millenni. Estremamente versatile, il Cannonau si adatta a diverse condizioni pedoclimatiche, trovando la sua zona di elezione nella parte centro orientale dell’isola, dove si concentra la maggior parte dei vigneti. Il vitigno si distingue per la vigoria e i grappoli di media dimensione, che, giunti a maturazione, assumono un colore nero con riflessi violacei. La raccolta avviene quando le uve sono perfettamente mature per esprimere il meglio delle loro caratteristiche.

Il vitigno

Il Cannonau è il vino identitario per eccellenza della Sardegna, un simbolo che racchiude in sé l'essenza di questa terra unica. Con le sue radici profonde nel territorio, il Cannonau rappresenta la storia, le tradizioni e la cultura della Sardegna, un legame che si rinnova di generazione in generazione. Ogni bottiglia racconta la passione di chi lavora la terra, l'impegno di viticoltori che, da secoli, coltivano un vitigno autoctono che resiste al tempo e alle sfide. La vendemmia è fatta manualmente, una tradizione portata avanti nel tempo, ma le fasi di vinificazione sono fatte con attrezzature e tecnologie all'avanguardia. Il suo sapore intenso, caratterizzato da note di frutta rossa e spezie, riflette l'anima di un'isola, tra forza e delicatezza. Il Cannonau non è solo un vino, è il portavoce di una cultura, il custode di un patrimonio che parla direttamente al cuore di chi lo degusta.

Elogio al
Nepente di Oliena

Gabriele D'Annunzio e il suo omaggio al vino sardo

“Non conoscete il Nepente d'Oliena neppure per fama? Ahi, lasso!” Fu Gabriele D'Annunzio a scrivere questo passo, in una lettera del 1909. In questo periodo, D'Annunzio intraprese un viaggio in Sardegna, un'isola che lo affascinò profondamente. Il poeta dipinge il Nepente d’Oliena come un vino che incarna l’essenza più pura e mistica della Sardegna. Il Nepente d'Oliena, descritto dal Vate con una passione travolgente, diventa simbolo di un incontro tra l’uomo e la natura, un "elisir" capace di inebriare corpo e anima, di far sentire ogni sorso come una riflessione della bellezza selvaggia della Sardegna.

D’Annunzio, con il suo linguaggio sensoriale e poetico, cattura il potere evocativo di un vino che non è solo una bevanda, ma un’esperienza totale. Il Nepente d’Oliena è descritto come un nettare capace di far perdere il senso del tempo, di far innamorare chi lo assapora della terra che lo ha generato. Non è solo il suo aroma a essere potente, ma anche il significato che porta con sé: una storia di accoglienza, di natura incontaminata e di un’identità culturale che, attraverso questo vino, si rinnova ogni giorno.

Nepente 1
Oliena landscape

Dai Classici alle Novità: La Nostra Cantina

dal 1950

Cannonau di Sardegna DOC
Nepente di Oliena DOC Riserva
Isola dei Nuraghi IGT
Nepente di Oliena DOC Classico
Isola dei Nuraghi IGT
Isola dei Nuraghi IGT
Isola dei Nuraghi IGT Rosato
Vino Dolce
Nepente di Oliena DOC Passito
Brut Rosè Metodo Charmat

Oliena, un viaggio
emozionale nel cuore della Sardegna

Storie di autenticità e tradizione

Oliena è un angolo di Sardegna che riesce a toccare l’anima di chi lo visita. Immersa nel cuore della Barbagia, tra montagne imponenti e boschi che sanno raccontare storie antiche, Oliena è un luogo dove il tempo sembra scorrere più lentamente, avvolto da un’atmosfera che mescola tradizione e natura incontaminata. La sua terra è un’opera d'arte scolpita dal vento e dalla pioggia, dove ogni pietra sembra portare con sé un racconto secolare, e ogni sentiero invita a scoprire qualcosa di profondo.

La comunità olianese vive ancora oggi in simbiosi con il paesaggio, rispettando le sue leggi, conservando le tradizioni, come quella dell’arte del vino, che in questo territorio trova la sua massima espressione nel Nepente d’Oliena. Ma Oliena non è solo natura e tradizione: è anche il cuore pulsante di una cultura che non ha paura di guardare al futuro, pur restando ancorata alle proprie radici.

Qui, le montagne non sono solo un panorama, ma un custode silenzioso delle emozioni che scaturiscono da ogni angolo di questo borgo. Il territorio di Oliena è una promessa di scoperta, di bellezza selvaggia e di un’autenticità che, in un mondo che corre troppo in fretta, è più preziosa che mai.